03/03/18

CON LAVINIA, DALLE LAVORATRICI DEL POLICLINICO DI PALERMO - Chi è il criminale Fiore...




SIAMO TUTTE ANTIFASCISTE, SIAMO TUTTE LAVINIA!



Massima solidarietà a Lavinia Flavia Cassaro, l’insegnante e compagna di Torino accusata di istigazione a delinquere, minacce e oltraggio al pubblico ufficiale, e minacciata addirittura di licenziamento per avere legittimamente manifestato contro il fascismo/razzismo.

E’ lampante come dietro il feroce attacco e criminalizzazione di Lavinia vi sia la ferma intenzione del governo moderno fascista di Renzi/Minniti/Gentiloni e dell’altra feccia politica borghese di ogni colore,di reprimere e processare l’antifascismo militante e sociale. Perché, come tiene a sottolineare anche la stampa di regime, nel tentativo di criminalizzarla, Lavinia non è solo una professoressa, ma è soprattutto una donna combattiva, una militante NO TAV e fiera antifascista. E per di più, una donna, cosa insopportabile per il maschilismo e la misoginia della feccia al potere.

Ma la cosa ancora più aberrante, anche se non ci stupisce affatto, è che, mentre da un lato, si scatena la repressione e la canea mediatica contro chi giustamente si ribella attivamente all’avanzare del moderno fascismo - facendo vivere i valori della RESISTENZA - dall’altro, invece, si lasciano impuniti, violando la stessa Costituzione, coloro che, come Forza Nuova, CasaPound e Lega, hanno di fatto legittimato la tentata strage di Macerata. E, come se non bastasse, si permette allo squadrismo fascista e criminale di Forza Nuova e CasaPound di presentarsi alle elezioni e di fare comizi nelle piazze, protetti ampiamente dalla polizia.

A tal proposito ci preme ricordare a chi finge di avere perso la memoria storica, che quel criminale di Fiore, capo di FN, candidato alle prossime elezioni (che però, a Palermo è stato costretto dalla manifestazione antifascista a rifugiarsi in albergo) è un terrorista nero, condannato negli anni ’70 perbanda armata e associazione sovversiva, quando era capo di Terza Posizione, organizzazione che riuniva i peggiori criminali (stragisti, assassini, rapinatori, sequestratori) della destra eversiva. Ex camerata di Valerio Fioravanti, di Francesca Mambro e di Luigi Ciavardini, esecutori della strage di Bologna dell’80, che causò 85 vittime. Fuggito all’estero nello stesso anno, poco prima che arrestassero i predetti stragisti, e rimasto a Londra per 19 anni, arricchendosi in circostanze misteriose, è stato accusato finanche di avere fatto parte dei servizi segreti inglesi.

Tornato in Italia nel 1999, è rimasto impunito, come se nulla fosse stato, e da allora, da fascista in doppio petto, ha ricostruito e finanziato il movimento nazifascista, squadrista, razzista e xenofobo, addestrandolo alla violenza contro migranti, compagni, giovani di sinistra, studenti, barboni, gay e ragazze.

Tuttavia, in una recente intervista rilasciata a Palermo, Fiore ha avuto la spudoratezza di dichiarare che lui e suoi sodali non sono fuorilegge!
 Ma gli innumerevoli crimini commessi ( che di seguito elencheremo) dai topi di fogna, la maggior parte dei quali rimasti guarda caso impunita, come confermano pure gli stessi dati del Ministero dell’interno, pubblicati due anni fa, che parlano di 240 denunce ma di soli 10 arresti, tra il 2011 e il 2016, dimostrano proprio il contrario, ed evidenziano pure la connivenza e la protezione di stato,come sempre, del fascisti.

Del resto non è una novità il legame tra stato, governi, padroni e forze dell’ordine borghese con l’eversione nera. Basti pensare anche al Piano Solo del 1964, alla strage di Piazza Fontana, a quella di Bologna e via via fino ad arrivare al G8 di Genova, dove è stato ucciso il compagno Carlo Giuliani, e alla mattanza della scuola Diaz, per finire ai pestaggi,, gli accoltellamenti e finanche alle uccisioni di compagni e persone inermi, in tutti questi anni senza che gli esecutori venissero condannati.

La storia ci insegna che fascisti e polizia sono sempre stati, ancor più in tempi di crisi, il braccio armato della borghesia e di questo sistema capitalistico, funzionale alla repressione delle classi subalterne e della lotta sociale e rivoluzionaria.
Infatti, il rigurgito fascista non è una casualità, bensì il prodotto più reazionario di questa società, delle oramai strutturali crisi capitalistiche, che comportano una sempre maggiore irrigimentazione degli stati e delle sue istituzioni, fattore che alimenta e permette la fuoriuscita dalle fogne dei topi fascisti.

MA TUTTO QUESTO NON DEVE PASSARE E NON PASSERA’!

Le continue manifestazioni di piazza, dal nord al sud del Paese,che hanno visto la partecipazione anche di lavoratrici, lavoratori, operai, proletari, giovani, pensionati che hanno buona memoria storica, oltreché ex partigiani, nonché la ripresa dell’antifascismo “attivo”, dimostrano che fascisti,stato, governi e padroni avranno pane per i loro denti! Così come lo avranno anche gli Orlando - antifascista di facciata, che addirittura si è costituito parte civile contro i giovani compagni palermitani accusati di aver picchiato il vicesegretario di FN Ursino (ricordiamo, fascista e criminale incallito,condannato e arrestato nel 2006 per aver rapinato e sprangato due immigrati, e ancor prima, nel 2005 condannato per lesioni aggravate contro un nigeriano e un giovane di Siracusa, ed inoltre, per avere inviato una bambola sporca di sangue contro alcune redazioni giornalistiche, e che insieme ai suoi sodali, il mese scorso si è permesso di organizzare ronde razziste e xenofobe), e tutti gli altri benpensanti borghesi e piccolo borghesi di merda, tra cui anche la capa di “Potere al popolo”, che osano mettere sullo stesso piano i luridi e criminali fascisti e gli antifascisti, ovvero il fascismo e la Resistenza antifascista; la violenza reazionaria e la violenza rivoluzionaria; anche questi saranno buttati nella spazzatura dalla storia e da chi la fa : il proletariato e le masse popolari, a cominciare da quelle femminili che da questo sistema moderno fascista, maschilista e misogino, hanno solo tutto da perdere e doppie catene da spezzare!!!

LA RESISTENZA CE LO HA INSEGNATO,

SPAZZARE VIA IL FASCISMO NON E’ REATO!


M.S.
Lavoratrice SLAI Cobas sc – Policlinico ed MFPR

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